Sì, in rete le chiamano così. L'ho fatto anche io anni fa e mi ricordo che mi piaceva e placava L'Inferno che avevo dentro me. Ma forse queste cose le ho ancora dentro di me. Un kiss. Tizy
come ti avevo già rilevato in un mio commento anche io mi tagliavo...mi sembrava l'unico modo per punirmi per le abbuffate.... poi lo vedevo come un limite da poter superare, riuscire a superare il dolore, andare oltre, essere così forte da non provare più niente fisicamente. sapevo che non era giusto, ma non è facile il passo successivo, cioè da quando ne prendi coscienza a riuscire a smettere. sappi che ti sono vicina! un bacio...
Mi associo completamente al commento di Michi: per me è diventato quasi uno sport, non serve nemmeno più un motivo. Obiettivo: farsi un bel taglio, bello quasi in senso estetico, per sapere che c'è. Pensa che in un periodo me li accarezzavo dolcemente quando mi sentivo giù :D vedi a cosa arriva la perversione! Davvero, smetti finché ci riesci, perché è davvero l'hobby più stupido che si possa avere.
Anche io riesco a vederci qualcosa di bello .. la cosa a volte mi lascia indifferente, a volte mi spaventa. Ma ormai sono abituata all'inferno che vivo ogni giorno. La cosa che odio di più è sapere che nessuno mi capirebbe, si fermerebbero tutti solo a giudicare e dare lezioni di vita.
Anche io sono autolesionista e ciò mi fa capire quanto la gente sia cieca nel non capire come sto veramente. Ogni giorno, in ogni singolo secondo c'è una voce che dice "Tagliati cazzo!" e io tento di opprimerla ma poi nulla, continua per ore fino a quando non mi taglio. Ritorna più persistente. Dice "Più profondo! Muovi quella lametta! Voglio vedere più sangue". A maggior ragione stavo smettendo, poi un mio amico e io abbiamo litigato e ora io sono sola e in balia del mio odio verso me stessa. Ti capisco perfettamente, credimi.
Anche io sono autolesionista e ciò mi fa capire quanto la gente sia cieca nel non capire come sto veramente. Ogni giorno, in ogni singolo secondo c'è una voce che dice "Tagliati cazzo!" e io tento di opprimerla ma poi nulla, continua per ore fino a quando non mi taglio. Ritorna più persistente. Dice "Più profondo! Muovi quella lametta! Voglio vedere più sangue". A maggior ragione stavo smettendo, poi un mio amico e io abbiamo litigato e ora io sono sola e in balia del mio odio verso me stessa. Ti capisco perfettamente, credimi.
Sì, in rete le chiamano così. L'ho fatto anche io anni fa e mi ricordo che mi piaceva e placava L'Inferno che avevo dentro me. Ma forse queste cose le ho ancora dentro di me. Un kiss. Tizy
RispondiEliminaciao sono nuova ti seguo!
RispondiEliminaVorrei appoggiare una guancia su quei tagli e dirti i star tranquilla e che andrà tutto bene.
RispondiEliminaUn abbraccio piccola,resisti <3
anche io ho iniziato così ... diventa un vizio, come fumare. Finchè sei in tempo, smetti perchè la situazione ti sfuggirà di mano
RispondiEliminaun bacio
ti seguo...passa dal mio blog se vuoi!
RispondiEliminacome ti avevo già rilevato in un mio commento anche io mi tagliavo...mi sembrava l'unico modo per punirmi per le abbuffate....
RispondiEliminapoi lo vedevo come un limite da poter superare, riuscire a superare il dolore, andare oltre, essere così forte da non provare più niente fisicamente.
sapevo che non era giusto, ma non è facile il passo successivo, cioè da quando ne prendi coscienza a riuscire a smettere.
sappi che ti sono vicina!
un bacio...
Mi associo completamente al commento di Michi: per me è diventato quasi uno sport, non serve nemmeno più un motivo. Obiettivo: farsi un bel taglio, bello quasi in senso estetico, per sapere che c'è. Pensa che in un periodo me li accarezzavo dolcemente quando mi sentivo giù :D vedi a cosa arriva la perversione! Davvero, smetti finché ci riesci, perché è davvero l'hobby più stupido che si possa avere.
RispondiEliminaGrazie per essere passata e per aver commentato! Ti seguo da ora, su entrambi i blog :D
EliminaAnche io riesco a vederci qualcosa di bello .. la cosa a volte mi lascia indifferente, a volte mi spaventa. Ma ormai sono abituata all'inferno che vivo ogni giorno. La cosa che odio di più è sapere che nessuno mi capirebbe, si fermerebbero tutti solo a giudicare e dare lezioni di vita.
EliminaEi comincio a seguirti, mi piace il tuo blog:) il colore rosa...bellissimo! Spero che tu non continua tutt'ora con i tagli...un abbraccio, B.
RispondiEliminaAnche io sono autolesionista e ciò mi fa capire quanto la gente sia cieca nel non capire come sto veramente. Ogni giorno, in ogni singolo secondo c'è una voce che dice "Tagliati cazzo!" e io tento di opprimerla ma poi nulla, continua per ore fino a quando non mi taglio. Ritorna più persistente. Dice "Più profondo! Muovi quella lametta! Voglio vedere più sangue". A maggior ragione stavo smettendo, poi un mio amico e io abbiamo litigato e ora io sono sola e in balia del mio odio verso me stessa. Ti capisco perfettamente, credimi.
RispondiEliminaAnche io sono autolesionista e ciò mi fa capire quanto la gente sia cieca nel non capire come sto veramente. Ogni giorno, in ogni singolo secondo c'è una voce che dice "Tagliati cazzo!" e io tento di opprimerla ma poi nulla, continua per ore fino a quando non mi taglio. Ritorna più persistente. Dice "Più profondo! Muovi quella lametta! Voglio vedere più sangue". A maggior ragione stavo smettendo, poi un mio amico e io abbiamo litigato e ora io sono sola e in balia del mio odio verso me stessa. Ti capisco perfettamente, credimi.
RispondiEliminaIo lo facevo. Per sei mesi ho smesso. Ora ho ricominciato.
RispondiEliminaIo sono finita in comunità x l'autolesionismo e i tentativi di suicidio perciò smetti e fatti aiutare finché sei in tempo
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