venerdì 30 agosto 2013

#Day 30

30esimo giorno. 30 giorni esatti senza BINGE, ma non senza bulimia purtroppo, visto che ieri ho avuto una "piccola" ricaduta.
Giorno 30: One month in! Way to go! Think you can make it 20 more days? List 3 reasons you want to keep going.-Sei a un mese! Pensi che tu riesca a fare ancora 20 giorni? Elenca tre motivi per cui vuoi continuare.

Allora anche se il mio progetto iniziale era quello di riuscire a restare sia senza abbuffate sia senza vomito, ed anche se non sono riuscita a mantenerlo, cerco di portare avanti la sfida perché con il binge mi ha aiutata davvero, anche se non ha eliminato i sensi di colpa dopo gli sgarri che mi hanno portata a fare quello che ho fatto ieri. Spero che arriverà tutto, un passo alla volta, e che un giorno potrò essermi liberata di TUTTI questi atteggiamenti malati.
Voglio continuare perché:
1-Da oggi voglio concludere questi 20 giorni restanti senza vomitare e senza mangiare e sputare.
2-Voglio arrivare a 50 giorni senza ABBUFFATE COMPULSIVE.
3-Voglio sentirmi soddisfatta di aver raggiunto almeno questo obbiettivo.

Vi ringrazio tanto per i commenti al post di ieri. Mi siete sempre molto di aiuto. 
Vi stringo forte, spero di poter passare da voi dopo il lavoro! <3

#Day 29. Sull'orlo di un precipizio.

Okei. Sono arrivata ad un mese senza binge né bulimia. Ma oggi ho vacillato, ed ho rischiato di riaffondare nuovamente. Per me abbuffate e vomito sono due cose unite ma anche a sé stanti. Non è detto che anche se non mi abbuffo, io non decida di rimediare piccoli sgarri con il vomito. Ed arrivare a un mese resistendo ad entrambi è stato davvero un sogno. Purtroppo non posso pretendere troppo: così come è impossibile per un tossicodipendente disintossicarsi da un giorno all'altro, è ugualmente impensabile smettere di soffrire di disturbi alimentari dall'oggi per il domani. Anzi, credo che avranno sempre un'influenza su di noi.
Bè, oggi non so cosa mi ha detto la testa, non c'era nemmeno un motivo, almeno in apparenza, per fare quello che ho fatto. Sarà che ho il ciclo, che sono sempre più triste o non so...
Fatto sta che mi andavano da morire gli mms e li ho mangiati a manciate, seguiti da due cereal-yo. STUPIDA.
Per 10 minuti buoni dentro la mia testa hanno combattuto pensieri contrastanti. Mi sono attanagliata il cervello tra il desiderio di svuotare la dispensa, "tanto ormai" era andata, e quello di fermarmi.
Non voglio essere troppo indulgente con me stessa ma non mi sento nemmeno così delusa come quando mi abbuffavo. Cioè oggettivamente non mi sembra sia stata un'abbuffata, o forse lo è stata ed è la mia autocommiserazione che tenta di convincermi del contrario. Solitamente quando mi abbuffo perdo completamente la testa, e non decido io di fermarmi, ma il mio stomaco, quando manda segnali che sta per esplodere. 
Stasera invece ho detto io a me stessa di fermarmi, di accettare quello che avevo mangiato e di finirla lì.
Che poi in realtà non l'ho finita lì, ma al bagno, quindi perdo punti.
Mi dispiace aver vomitato, ma sono fiduciosa che un giorno arriverò a dire no anche a questo, come oggi l'ho detto alla tentazione di riempirmi di tutto il cibo che c'era in cucina.
Voglio crederci.

Venendo alla domanda di oggi:
Giorno 29: What is the best compliment you have received/can remember?-Qual è il miglior complimento che hai ricevuto che tu possa ricordare?

Ricevo spesso complimenti riguardanti il mio viso. Uno in particolare, che mi ha detto di recente la mia psicologa mi è rimasto impresso. Sul viso, sulla guancia sinistra ho un neo, abbastanza evidente, che personalmente proprio non sopporto perché credo che mi dia un aspetto a dir poco schizzinoso, mentre io non sono così. Lei invece ha messo in evidenza questo tratto particolare del mio viso dicendo che mi dà un aspetto ARISTOCRATICO, una sorta di regalità che accompagna i miei tratti. Mi ha fatto davvero piacere...anche se continuo ad odiare questa stupida macchiolina nera sul volto, mi piace pensare che gli altri possano considerarla in maniera diversa.

mercoledì 28 agosto 2013

#Day 27 & #Day 28

Buonasera a tutte! Volevo tanto scrivere ieri ma alla fine non ci sono riuscita perché sono tornata davvero tardissimo dal lavoro. Vorrei essere anche più presente sui vostri post ma siete così tante e scrivete così tanto che non riesco a starvi dietro :3
Comunque risponderò stasera alla domanda di ieri.
Non so con quale forza ma sto continuando a non abbuffarmi e per ora sto riuscendo anche a seguire la 2468, più o meno. Venendo alle domande:
Giorno 27: Does anyone know about your issues with binging?- Qualcuno sa delle tue abitudini con il binge?

In casa mia purtroppo tutti conoscono i miei problemi con il cibo. Fu mia nonna a consigliare a mia madre di mandarmi da una psicologa perché secondo lei le ossessioni che avevo sviluppato nei confronti del cibo e delle calorie erano esagerate. A quel tempo non avrei mai ammesso di avere un problema, l'ho capito solo successivamente insieme all'aggravarsi dei miei atteggiamenti. Non mi dà eccessivamente fastidio che i miei e i miei fratelli sappiano cosa faccio a volte, è naturale dentro ad una famiglia. La cosa inizia a darmi fastidio quando gli altri, soprattutto mia madre, iniziano a sindacare sul mio modo di mangiare, (dicendo che mangio poco, poche proteine, che non va bene essere vegetariani etc) considerandolo l'unico motivo che mi spinge alle abbuffate. SO BENISSIMO che se mangiassi meglio, mi abbufferei anche di meno, ma non è certamente solo per quello che lo faccio! E invece mia madre, che tra parentesi soffre di obesità di II grado, mi sta sempre col fiato sul collo, come un avvoltoio, cercando di giudicare ogni mio pasto. A volte è davvero stressante e straziante come comportamento. 
Per il resto, nessuna delle mie amiche sa di questo problema. Mi sentirei troppo sciocca e inutile ad ammetterlo con anche solo una di loro.

Giorno 28: Picture (if you’re comfortable) of something you’re insecure of, and 5 reasons why you shouldn’t be insecure.-Una immagine (se ti senti a tuo agio) di qualcosa di cui sei insicura, e 5 ragioni per cui non dovresti essere insicura.

Partendo dal presupposto che mi sento insicura di tutto del mio corpo, tuttavia mi sento di salvare alcune parti rispetto ad altre, tipo il viso e le spalle, che non sono eccessivamente orrendi.
Ciò che proprio mi mette a disagio sono le gambe e il sedere. 


 Trovo difficile trovare addirittura 5 MOTIVI per cui non essere insicura. Le mie gambe sono talmente tozze con un'ossatura grossa, caviglie grandi, polpacci da calciatore. Quando cammino mi sento così sgraziata e fuori luogo, per non parlare di quando metto le scarpe col tacco, con le quali mi sento un elefante sui trampoli. Oltre ad essere grosse (circonferenza di 50 cm), non hanno una bella forma, e in relazione alla mia altezza non sono nemmeno lunghe quanto dovrebbero. 
Ecco, ho elencato i motivi per cui le odio.
Vediamo un po'...5 motivi per non vergognarmene...sarà dura. Per ora ne riesco a trovare solo 3:
-Non sono eccessivamente flaccide.
-Quando mi metto seduta sul bordo della sedia si forma lo spazio *-*
-Non ho troppa cellulite, solo qualche accenno sul fondoschiena.

Lascio la foto della colazione di ieri perché mi è piaciuta molto :3 Ora passo da voi!
Yogurt di soia con anguria e cioccolato fondente+succo di prugna

lunedì 26 agosto 2013

#Day 26. DEMOTIVAZIONE.

Giorno 26: What has been the hardest part about this so far?- Qual è stata la parte più difficile di tutto questo fino ad ora?

Oggi è una giornata di quelle NO con entrambe le lettere maiuscole, non solo con l'iniziale.
I lassativi hanno funzionato e anche bene visto che oggi ero 3 etti in meno di ieri. 
Ma non è questo il punto. Il fatto che la giornata di ieri non abbia influito sul mio peso non mi fa né caldo né freddo, tanto meno sono felice di aver mangiato poco e niente oggi.
Semplicemente non sento niente. 
Quello che una volta mi rendeva euforica, quel controllo e quella stabilità legati al peso, adesso non mi danno più le emozioni di una volta. Preferisco questa strada solo perché mi fa sentire MENO PEGGIO rispetto al mangiare troppo. Ma non è che mi faccia sentire bene. 
Diciamo che dei due male, scelgo il meno peggiore, ECCO.
Le mie giornate sono sempre più insoddisfacenti e tristi. Oggi sono stata in grado di mandare in fumo un pomeriggio intero per colpa della demotivazione che mi ha preso fin dalla mattina. 
Non ci sono motivi per cui sono giù. Semplicemente mi sento male, incompleta, insoddisfatta.
E ogni giorno aspetto quello seguente per vedere se calare mi renderà felice. Ma non sono mai felice quanto spero. MAI.
Sarà che tra una settimana c'è il test per veterinaria ed ho paura, sarà che non so che voglio fare della mia vita, sarà che sono sola, fatto sta che ora prendo mi rimbambisco davanti a Real Time e poi vado a letto fino a domani, sperando in un giorno migliore.
Venendo alla domanda di oggi, bè... non so se ho ben capito, la parte più difficile di cosa? Della sfida? Del percorso in sé o delle domande?
Se penso a questi 26 giorni senza binge direi che la cosa più difficile è non gettarsi a mangiare in giornate come questa. Che poi non è nemmeno del tutto vero perché ad esempio oggi il solo pensiero di mangiare mi fa venire la nausea, figuriamoci se sarei in grado di abbuffarmi perché sono più depressa del solito.
E' un percorso interessante e spesso è stato difficile trovare una motivazione per andare avanti, per non gettare tutto all'aria e rifugiarsi tra le braccia della bulimia. Ho iniziato questa sfida come impegno quotidiano, da mantenere costantemente, tant'è che molte volte ho scritto all'1 di notte, dopo essere tornata dal lavoro, pur di non lasciare indietro le domande. Sono una che quando prende un impegno cerca di mantenerlo, costi quel che costi. Solo che più sto senza bulimia più in un certo senso mi sento male.
Cioè, mi spiego. 
Sto MOLTO MEGLIO, sia dal punto di vista fisico che psicologico, per quanto riguarda i sensi di colpa e tutto il resto; ma dall'altra parte mi sento male come se fossi in astinenza. Da quando mi sono ammalata ho sempre creduto, e credo ancora che il mio disturbo sia parte costituente ormai del mio essere. E cercare di eliminarne almeno una parte (le abbuffate e il vomito) è come eliminare una parte di me. Certo è la parte malata, la parte malsana, il tumore che rischia di far degenerare l'intero meccanismo, eppure è pur sempre una parte di me, e sradicarla mi fa sentire vuota. E mi rendo conto di quanto io non sia più niente senza i miei dca, di quanto vuoto abbiano scavato dentro, dell'aridità che invade la mia anima.
Ecco perché è difficile tirare avanti.
Perché c'è sempre la tentazione di riabbracciare di nuovo quella parte di te e di lasciarsi cullare da lei.


C: succo di prugna+2 quadretti di cioccolato sz (82 cal)


S: --
P: zucchine+yogurt di soia (94 cal)


S: 1 mela (78 cal)
C: 1 carota (28 cal)
TOT:281 cal

domenica 25 agosto 2013

#Day 25

Giorno 25: Congratulations, you’re half way through! How are you feeling?-Congratulazioni, sei a metà! Come ti senti?

UNO SCHIFO. 
INUTILE, INSODDISFATTA, FALLITA.
Oggi, ora come ora, per come stanno le cose adesso, alle 20:37 di Domenica 25 Agosto 2013, mi sento malissimo, l'anima calpestata, schiacciata, morente, come dopo un'abbuffata. 
Anche se non mi sono abbuffata.
Ma ho mangiato troppo. 
E mangiare troppo è ancora peggio di abbuffarsi e poi vomitare.
Perché se ti abbuffi  e poi vomiti perdi il conto delle calorie, sei inconsapevole di quello che stai facendo, e ti senti giustificata da quel raptus di pazzia che ti possiede mentre ingurgiti schifezze dopo schifezze. Tanto in fondo, sai che poi andranno a finire almeno in parte nel cesso, non nelle tue cellule adipose.
Invece oggi ho semplicemente MANGIATO TANTO, TROPPO. E sono rimasta CONSAPEVOLE del quanto, fino all'ultima briciola. E' questo quello che fa più male,  n o n   a v e r e   i l  b e n e f i c i o  d e l  d u b b i o .
1200 CALORIE.
Non ne mangiavo così tante da molto tempo, così tanto che mi sono sentita male anche fisicamente con mal di stomaco, giramenti di testa, vampe e tachicardia. Credo fosse per quello perché solitamente io sono una da 50 battiti al minuto per intenderci.
E' iniziato tutto con la colazione. Quando inizio male quella poi il resto del fallimento vien da sé, come una biglia che continua a rotolare lungo una discesa infinita.



Di fronte ai cereal-yo a volte non so proprio resistere e me ne sono mangiata due pacchetti; da lì capirete bene come è stato facile raggiungere le 800/900 calorie,e poi stasera con 3 carote e 2 mele le 1200.
Che schifo che sono. FALLITA.
Mi sento così male che mi sembra di aver perso la sfida. Ed anche se non c'è stato quel raptus malefico che ti controlla i gesti e i movimenti delle mani mentre apri frigo, dispensa e li svuoti, proprio delle abbuffate, tuttavia mi sono sentita in dovere di porre rimedio lo stesso, come se lo avessi fatto.
Ho fatto un'ora di cyclette (400 calorie andate, spero) e ho preso 4 pasticche di lassativo.
Sono una stupida, infantile, lo so. Ma voglio alzarmi domani e ripartire svuotata del troppo di oggi.

Scusate tutta questa negatività, ma mi sento così infelice. 

So che dovrei essere soddisfatta...in fondo sono davvero 2 5  g i o r n i  che non cado nel binge e che non vomito. Non ho più vomitato per niente, anche quando, pur non essendomi abbuffata, magari avevo bisogno di eliminare quelle che nella mia testa erano di troppo. Ho resistito anche oggi. Mi sono ripromessa di non ricadere, e ho ragionato su quello che stava accadendo: tante calorie erano comunque meglio di INFINITE calorie. Non potevo abbuffarmi, e non l'ho fatto, ma sto male lo stesso, mi sento così calpestata e delusa da me stessa!
A cosa serve combattere ogni giorno contro la bulimia se poi cado così facilmente in atteggiamenti a lei associati, come masticare e sputare, fare attività riparatoria, imbottirmi di lassativo...? 
E' un tarlo che mi corrode lo stesso, e lei è lì che se la ride mentre io faccio tutto quello che mi comanda, come un burattinaio con i suoi burattini. 



Ed ho paura che sia uno spettacolo che non avrà mai fine, e questa consapevolezza è un cancro oscuro che mi accompagna ogni giorno che vinco una piccola battaglia, e aspetta il momento giusto per rigirare il coltello nella piaga,  farmi crollare e vincere la guerra.

sabato 24 agosto 2013

#Day 24. Insensibilità familiare.

Giorno 24: Talk about something you did for you today – emotionally, physically, etc.-Parla di qualcosa che hai fatto per te oggi-in senso emotivo, fisico, etc.

Vorrei poter dire di essermi concessa chissà quale sfizio o divertimento, ma la verità è che è da molto tempo che non mi concedo qualcosa. Intendiamoci, non è che lo faccio volontariamente, ma semplicemente ormai mi viene spontaneo non perdere tempo in troppe cure fisiche o attività di relax. E' come se non mi ritenessi meritevole di passare del tempo nel prendermi cura di me stessa (fisicamente/emotivamente), e aspettassi di perdere quei chili di troppo per iniziare a vivere davvero.
Dimagrire è l'unica cosa che, a parer mio, si avvicina al concetto di cura del corpo. 
Per il resto zero.
Capelli? Saranno 5 mesi che non vedo una parrucchiera.
Manicure? Già è tanto che le unghie siano ancora al loro posto, visto che si sono insensatamente indebolite e si rifiutano di crescere.
Pedicure? Stessa identica cosa.
Mi trucco solo quando vado al lavoro, giusto per essere accettabile e "carina" per i clienti; gli altri giorni girovago per casa come una mendicante, con tanto di capelli alla rinfusa e pigiama/tuta addosso.
Non riesco proprio a mettere a fuoco l'ultima volta che ho fatto DAVVERO qualcosa per me.
La mia vita è un turbinio di gesti ripetuti, che non escono mai dai loro schemi; una tale noia che a volte arrivo a sera che mi sembra di impazzire. E poi sento la testa pesante, il cervello affaticato da tutti quei calcoli che mi intasano le meningi. Sembra sciocco, ma è davvero faticoso, nel senso fisico oltre che psicologico.
Ora che ci penso la mia vita è un susseguirsi di numeri e conteggi: oggi mentre camminavo ho notato che conto i passi per assicurarmi che io mantenga la giusta velocità. Che esistenza arida e noiosa. 
No, proprio non mi sono concessa niente oggi, dico davvero. Non riesco a individuare niente, se non la (doverosa) doccia+lavaggio capelli dopo la camminata. Che poi non è un qualcosa che mi sono concessa, ma solamente la naturale conseguenza dell'aver fatto sport per bruciare calorie.
Tutto ruota intorno al DOVERE nella mia vita.

IO DEVO DIMAGRIRE.
IO DEVO STUDIARE.
IO DEVO CONTROLLARMI.

Fosse facile poi controllarsi. Se vicino avessi le persone giuste sarebbe più facile, ma come faccio a non demoralizzarmi quando chi vive con te, sa dei tuoi problemi e paga pure la tua psichiatra, ti sbatte in faccia frasi del tipo:"Su quella foto lì avevi il viso da scheletrino! Ora si vede che sei ingrassata!" Grazie mamma.
SENSIBILITA'= 10+!!! 
Eppure lo sa. Lo sa quanto mi fanno male frasi del genere, quanto preferirei essere di nuovo quello scheletrino, quanto per me non sono complimenti il sentirsi dire:"Così stai meglio."
Lo sa, lo sanno TUTTI dentro questa casa.

Eppure NESSUNO capisce quanto dolore e insoddisfazione ci possano essere dietro tutto ciò.

L'ultima volta che ho ricevuto un commento del genere ho reagito consolandomi con un'abbuffata.
Questa volta mi sono voltata senza rispondere, ho sbattuto la porta della camera col viso rigato da 2 lacrime di numero e  in piedi ho lasciato che la rabbia mi percorresse il corpo, ascoltandola, accogliendola dentro di me, e lasciandola svanire sul pavimento sotto i miei piedi. Ho pensato prima di agire, ho ascoltato me stessa prima di correre in cucina. Perché in fondo so che dentro di me ci sono tutte le soluzioni e le risposte che cerco.
+24. Mi sento sempre più libera. Voglio essere leggera, voglio essere pura.



C: 1 cereal-yo ai frutti rossi+succo di prugna+ caffè macchiato (180 cal)
S: --
P: 50 gr di fagiolini+1 pesca (54 cal)
S: 4 carote+1 mela (199 cal)
C: 1 carota+1 mela+1 pesca (167 cal)

Tot calorie ingerite: 600
Tot calorie bruciate: 207 (45 min camminata veloce)
NETTO: 393 cal

#Day 23

Giorno 23: What is your favorite healthy food?- Qual è il tuo cibo salutare preferito?

Buonasera, anche se sarebbe il caso di dire buonanotte visto che sono quasi le 2:00. Sono tornata da poco dal lavoro, ma ci tenevo molto ad aggiornare e a passare da voi; per me ormai è diventato parte della mia routine quotidiana, uno step che devo ripetere per sentirmi bene con me stessa e soddisfatta.
Comunque...questa domanda mi ispira particolarmente, perché quando si parla di cibo sano, sono la numero uno ad entrare in argomento. Partendo dal presupposto che sono vegetariana e che da quando ho fatto la Dukan non mangio più la pasta perché non mi va più, praticamente io vivo di frutta e verdura, a cui accosto seitan e yogurt magri (di soya e non) e qualche carboidrato come fette biscottate/gallette di riso e mais. 
Sono indecisa tra due cibi, quindi li metto tutti e due, alla pari credo, perché li adoro come nient'altro al mondo, anzi sono convinta di esserne dipendente.
LE CAROTE e LE MELE.
Senza di loro non potrei vivere <3
Quando in frigo non ci sono queste due cose, mi crolla il mondo, giuro. E se non le mangio vado in crisi di astinenza. Regalatemi una cassetta di carote e sono felice per la vita intera. Una volta ne ho mangiate 2 kili in un giorno e mi sono sentita male per quanto mi avevano fatto gonfiare. Sarei capace di abbuffarmici con mele e carote, giuro! Anzi a dir la verità l'ho fatto alcune volte, quando mi sono svegliata durante la notte e per non fare troppo danno mi sono ingurgitata 3 mele e 5-6 carote grandi!
La sfida procede, anche se con difficoltà. Ripeto: il peso che non si muove non è un buon alleato contro la bulimia. Ma questa volta non mollo, l'ho promesso a me stessa. Sono vicina al mese senza abbuffate, non è mai successo ultimamente, quindi no, non mollo, non gliela darò vinta. Sono più forte io.

giovedì 22 agosto 2013

#Day 22

Giorno 22: Give us a picture of your favorite breakfast!- Una foto della tua colazione preferita!

Prima che mi ammalassi di disturbi alimentari paradossalmente non facevo mai colazione, la cosa non mi interessava e non sentivo nemmeno il bisogno. Ora invece è il mio primo pensiero al mattino quando mi sveglio. Ho bisogno di curarla nei minimi dettagli, pensare a cosa voglio mangiare, di quante calorie posso disporre. Ultimamente ci sono varie combinazioni che ho provato. Una delle più recenti e delle più buone è questa:
Galletta di mais con Nutella e succo di prugna.

Ma mi piace molto anche questa <3

Cereal-yo e succo di prugna.


Per il resto sinceramente oggi  non ho molto da raccontare; scrivendo tutti i giorni l'intensità quotidiana dei post diminuisce. 
Sono stata dalla psichiatra: abbiamo parlato di questi test di ammissione e io mi sono sfogata, dicendole che in realtà sono una vigliacca perché ho paura del futuro. Evito di pensarci e preferisco rimbambirmi con seghe mentali come calorie e peso, piuttosto che organizzare la mia vita; è questa la realtà dei fatti.
Le ho anche detto che sono 22 giorni che non mi abbuffo e vomito, ed è stata felice. 
Sono felice anche io, ma non mi basta.
Scappo a camminare. Oggi volevo stare sulle 200 come dice la 2468, ma non ci sono riuscita -.-
Un bacio GRANDE GRANDE a tutte <3

C: succo di prugna (78 cal)
S: soyadrink (77 cal)
P: 1 carota+1 pesca (88 cal)
S: 1 carota+2 pesche+1 Mikado (141 cal)
C: 1 carota (36 cal)

Tot calorie ingerite: 421
Tot calorie bruciate: 207 (45 min camminata veloce)
NETTO: 214

mercoledì 21 agosto 2013

#Day 21

Giorno 21: Post your intake today. Are you happy with it?- Posta la tua quantità di calorie di oggi. Ne sei felice?

Quando il peso non si scolla da quel numero diventa sempre più difficile essere felice e portare avanti questa sorta di battaglia personale.
A volte mi chiedo per chi lo sto facendo, per chi non mando a rotoli giornate intere di sacrifici godendomi un'ingozzata di schifezze, se tanto dopo tutti i miei sforzi il peso non scende. 
A volte penso di non fare abbastanza, di non essere abbastanza. 
A volte mi chiedo perché lo faccio, se ne valga la pena, se arrivata alla fine di questi 50 giorni ricomincerà tutto il circolo da capo, o se finalmente potrò dire di essermi almeno in parte liberata della bulimia.
21 giorni che non mi abbuffo e non vomito, eppure è così faticoso che mi sembra un'eternità.
Ogni mattina mi alzo col terrore, percepibile sulla pelle, di mandare in fumo tutto.
C'è una linea sottilissima che mi separa ogni istante dal crollare: è come camminare in equilibrio, su una stabilità resa possibile dal ripetersi di gesti preconfezionati, riti di cui non potrei fare a meno, dal conteggio delle calorie, al mangiare da sola, al suddividere la mia giornata nei binomi ore-impegni, in modo che ogni cosa, ogni attività sia al suo posto.
Toccatemi i miei programmi e vado in tilt, gli ingranaggi si arrotolano tra di loro fino a scoppiettare scintille di pazzia, e cado inevitabilmente in qualche gesto autolesionista, come vomito, tagli e quant'altro.
E' per questo che non voglio mia cugina tra le scatole. Dopo gli ultimi avvenimenti il rapporto tra me e lei non è più lo stesso e ogni volta che la vedo è un affronto alle mie fibre nervose. Ricordo che è anche per colpa sua e del suo atteggiamento se a volte mi sono rifugiata sotto le coperte a tagliarmi piangendo. Certe cose non si rimuovono così facilmente e lei lo deve capire, lo deve accettare. Non reggo più i minuti passati in sua compagnia, la considero ancora una bugiarda opportunista. Forse mi sbaglierò, e purtroppo ora che lei ha bisogno di me per problemi in famiglia, non so come dirle che non ho voglia di vederla.
Vendendo alla domanda del giorno...TASTO DOLENTE.
Mi sono alzata; dopo essermi pesata il nervosismo ha toccato le stelle così solo per colazione mi sono fatta fuori 2 cereal-yo e il mio solito succo di prugna. Poi sono tornata a letto, udite udite fino alle 2! (Sono una barbona, lo so, ma ieri sera ho staccato dal lavoro all'1:30). Mi sono alzata e ho mangiato 1 pesca, 1 carota e 1 mela e sono volata a 600 calorie totali. 
Dato che ho deciso (o almeno ci provo) di adottare la dieta 2-4-6-8 che prevede 200,400,600,800 calorie, a giorni alterni, oggi mi fermo a 600 anche perché non sto bene di pancia; poi andrò a camminare e farò cyclette, sperando di bruciarle tutte. Riguardo alla felicità del mio introito calorico non saprei...sarei felice, se fosse accompagnato anche da un bel numero sulla bilancia. Quindi NO, non sono felice, perché resto comunque una fallita, sia a 800 che a 600 che a 0 calorie. Punto e fine della novella.
Un bacione a tutte!
PS: Oggi sono stata talmente barbona che non avevo nemmeno voglia di fare le foto del diario alimentare ahahah.

martedì 20 agosto 2013

#Day 20

Giorno 20: Picture after an intense workout! (Doesn’t have to be from today, but it should be!)- Una foto dopo un allenamento intenso! (Non c'è bisogno che sia di oggi, ma potrebbe!)

Siccome qui su Blogger preferisco non postare foto del viso, per via che poi qualcuno potrebbe riconoscermi e sarebbe la fine, metto uno scatto dei tanti che mi faccio mentre sono sulla cyclette, quando non faccio altro che confrontare foto dopo l'altra il diametro delle mie cosce.


Comunque sia oggi non ho novità da scrivere. 
Mi sento fusa e depressa e oltretutto tra poco devo andare a lavorare, con una voglia pari a zero.
La situazione del meteo influenza notevolmente il mio umore...ora come ora avrei voglia solo di dormire. 
Scusate la negatività ma oggi sono molto giù. E soprattutto sono nevrotica perché stamattina inspiegabilmente pesavo 600 gr in più ed è giorni che non supero le 800 calorie.
A dir la verità ho la sensazione che siano troppe e una vocina mi dice ogni giorno che potrei diminuire un po'. D'altro canto anche se mangio abbastanza ho un'emicrania cronica da giorni, e mi sento costantemente affaticata e con le membra pesanti.
Vi ringrazio tanto per tutti i commenti e per i consigli che mi avete dato nel post di ieri!
Oggi sono andata a fare spesa e ho trovato tante idee nuove e cose buone che prima nemmeno consideravo tra cui i fagioli e la cioccolata fondente come alcune di voi mi hanno consigliato.
A proposito della cioccolata fondente avrei una domanda. Mi sto leggendo un libro sull'indice glicemico e dice che il cioccolato con il 70% o più ha un indice glicemico basso e quindi a piccole quantità fa bene mangiarlo. Oggi l'ho comprato e scrutando lo scaffale ho deciso di prendere anche il fondente senza zucchero al 56%. Tra i due c'è una differenza di sole 5 calorie a quadretto. Ora mi chiedo: quale è davvero migliore per metabolismo e dieta? Guardo le calorie o l'indice glicemico?
Vi ringrazio in anticipo per eventuali risposte :D

C: succo di prugna+1 fetta biscottata+confettura hero diet+cappuccino sz (153 cal)


S: 2 fette biscottate+1 mikado (72 cal)
P: fagiolini+1 galletta di mais+1 pesca+2 mikado king+caffè macchiato (164 cal)


S: 5 carote grandi+1 mela+1 mikado king (269 cal)


C: 2 pesche+2 gallette di mais (145 cal)

TOT:802 cal

lunedì 19 agosto 2013

#Day 19

Giorno 19: What is your favorite way to work out?- Qual è il tuo modo preferito per allenarti?

Solitamente mi piace molto andare a camminare soprattutto d'Estate, con l'aria fresca e le belle giornate. In Inverno divento un po' più svogliata ed esco molto meno anche perché le giornate sono più brevi, si fa buio presto e dovrei andare a camminare verso le 3 del pomeriggio, dopo essere tornata da poco dall'università e con il pranzo nello stomaco, e non mi sembra proprio il caso. Quindi per la stagione fredda dovrò inventarmi qualcos'altro. Spesso faccio anche la cyclette, ma devo ammettere che è una cosa molto più faticosa, soprattutto dal punto di vista psicologico. Quando vado a camminare bene o male mi diverto perché porto con me il cane, esco, vedo luoghi nuovi. Fare cyclette in camera invece è distruttivo, anche se cerco di alleviare la sofferenza ascoltando musica o guardando la tv.
Mi piacerebbe molto iscrivermi a qualche corso serale in palestra. Per ora avevo in mente o zumba o kickboxing, che dovrebbero far bruciare abbastanza calorie entrambe!
La situazione con il peso è stabile da qualche giorno. Ho bisogno di vedere miglioramenti per essere motivata altrimenti mi sento una fallita ogni giorno di più.
E si sa che il senso di fallimento aumenta il rischio abbuffate.
Ma per ora non mi lamento, in fondo sono 19 giorni che non cado nel binge.

C: 1 galletta di mais con 12 gr di Nutella+succo di prugna (140 cal)


S: 1 carota+5 mikado (90 cal)
P: yogurt greco 0%+pomodori+1 mela+3 mikado (214 cal)


S: carote+galletta+1 mela (182 cal)


C: 1 mela+carote+2 mikado (192 cal)

Tot calorie ingerite: 820
Tot calorie bruciate: 207 (45 min camminata veloce)
NETTO: 613 cal

PS: Oggi ho mangiato davvero male; i miei pasti sono diventati monotoni: mele, carote, mele carote, yogurt greco, mele, carote, e ancora mele poi carote. Il mio problema è che ho un debole assurdo per queste due pietanze, anzi una vera e propria dipendenza! E poi hanno poche calorie, quindi mangio tanto ma assumo poco. Tuttavia volevo consigli perché ho voglia di variare un po', tenendomi comunque bassa con l'introito calorico!

domenica 18 agosto 2013

#Day 18

Giorno 18: Do a hand-stand (or anything else cool you can do physically) and add a photo of it!- Fai una verticale (o qualsiasi altra cosa carina che sai fare fisicamente) e metti una foto!

Uffa odio mettere foto mie e oltretutto odio l'attività fisica che implichi capriole, ruote, verticali o cose che possono mettere a rischio la mia colonna vertebrale. E' una cosa più forte di me...è da quando sono piccola che ho paura nel fare questo genere di giochi, tanto che ho sviluppato un odio profondo per le ore di educazione fisica, soprattutto quando il professore ci faceva fare determinati esercizi di questo tipo!
Capirai, io, una palletta di grasso informe, goffa e brutta, messa lì a dover rotolare su un tappetino davanti alla classe intera...comprenderete bene il mio imbarazzo xD
Posto quindi una foto di quando facevo danza che mi ritrae mentre facevo un piqué, un passo tipico della danza classica. Ero enorme in quel periodo, pesavo 70 chili, quindi facevo paura, soprattutto mentre ballavo: un elefante col tutù. Ma la metto uguale, sperando che nessuno che mi conosce apra questo post e mi riconosca.


Per il resto oggi è stata abbastanza critica. Quando arriva il fine settimana è sempre un'incognita: non sai mai come andrà a finire, se riuscirai a non abbuffarti, se finirai per impazzire, o stesa sul letto a dormire tutto il giorno per evitare di aprire la dispensa. L'ultima alternativa oggi mi è sembrata la migliore, tanto che dovevo studiare e ho fatto poco e niente, ma almeno non ho fatto danni in ambito alimentazione, danni che avrebbero poi influenzato il mio umore per il resto della settimana, con conseguenze disastrose anche sullo studio. Meglio così, farò di più domani.
Vi saluto e vi abbraccio a tutte. Vado a leggere la mia "Jane Eyre" <3 
Buonanotte a tutte!

C: 1 fetta biscottata con 10 gr di Nutella+120 ml di succo di prugna (147 cal)


S: 4 carote (98 cal)
P: 2 carote+1 mela+1 porzione di marmellata light (177 cal)


S: 2 mele+qualche carota+3 gallette di mais (354 cal)


C: -

Tot calorie ingerite: 777
Tot calorie bruciate: 341 (45 min di camminata veloce+20 min di cyclette)
NETTO: 436 cal

sabato 17 agosto 2013

#Day 17

Giorno 17: What have you done so far to keep yourself going?-Che cosa hai fatto fin'ora per continuare?
Due settimane e tre giorni fa è avvenuto l'ultimo episodio di abbuffata ed avevo messo in stand-by la sfida, al giorno 13. Poi mi sono ripresa, sono riuscita a restare altre due settimane senza abbuffate e sono ripartita da dove avevo abbandonato. Non mi resta difficile per ora continuare questa sfida; certo le abbuffate sono sempre dietro l'angolo, in attesa di una piccola difficoltà per buttarmi del tutto a terra. Però mi piace alzarmi con l'idea di questo impegno quotidiano: so che ogni giorno devo aggiornare queste domande, e oltretutto mi piace rispondere perché nella maggior parte dei casi mi fanno mostrare molti aspetti di me che non sono collegati al disturbo alimentare. Spero di raggiungere il traguardo del mese senza abbuffate, sarebbe davvero una soddisfazione grande!

Ormai sono mesi che non esco a cena fuori, e anche quando ci vado non mi sento mai in grado di prendere più di un'insalata; non reggerei psicologicamente.
Stasera le mie amiche ci tengono molto a fare questa uscita e quindi andrò, ma so già che prenderò al massimo insalata con pomodorini e rucola. Non voglio tornare coi sensi di colpa e passare la notte in un binge distruttivo.
Per questo intanto scrivo il diario alimentare fino ad ora poi stasera aggiornerò :)

C: yogurt soiasun con fiocchi di avena+caffè macchiato (188 cal)


S: 4 carote grandi (107 cal)
P: 2 carote+seitan+1 galletta di mais+1 pesca (178 cal)


S: 2 mele+2 carote (216 cal)
C: Prevedo un'insalata con rucola e pomodorini (max 100 cal)

 Tot calorie ingerite: 803
Tot calorie bruciate: 270 (45 min di camminata veloce)
NETTO: 532 cal

#Day 16

Giorno 16: Picture of a non-food reward that you enjoy.- Un'immagine di una ricompensa (che non sia alimentare) che ti piace.


Credo che la cosa che amo di più ricevere e regalarmi siano i libri. Quando si tratta di libri non bado a spese. Amo leggere, soprattutto i romanzi classici inglesi, quelli moderni e anche i quelli storici. In genere leggo un po' di tutto, e lo capisco dalle prime pagine se un libro mi prende oppure no. Non sono uno di quei tipi che si forza a finire un libro anche se non piace. Io un libro lo devo divorare e per farlo lo devo amare. Adoro regalarmi libri quando ho qualche soldo da parte, preferisco quelli a smalti, trucchi o abiti. Certo non mi faccio mancare nemmeno quelli, ma i libri occupano un posto di rilievo nella mia vita. Senza leggere non potrei vivere, non sarei la stessa persona, la parte più viva di me andrebbe persa. Quando leggo è un viaggio continuo; lo sguardo non si ferma mai sulla pagina, ma assapora ogni parola stampata, per poi oltrepassare le fibre della carta e accompagnare la mente su luoghi nuovi, mondi inesplorati.
Leggere è il mio pane quotidiano perché mi permette di dimenticarmi almeno per un po' di tempo della mia vita, regalandomi emozioni così intense che poi alla fine di ogni libro, lasciano un vuoto davvero reale.

Sono tornata da poco da lavoro, ma ci tenevo ad aggiornare e a passare da voi, quindi lascio il diario alimentare e cerco di leggervi prima di andare a ninna!

DIARIO ALIMENTARE
C: 1 fetta biscottata+15 gr di Nutella+succo di prugna (164 cal)


S: 4 carote grandi+4 gallette di mais (203 cal)

P: Insalata mista+1 Mikado+1 pesca (166 cal)




S: 1 mela+1 galletta di mais+1 carota (141 cal)


C: --
TOT: 673 cal

giovedì 15 agosto 2013

#Day 15. Mi manca da morire.

Giorno 15: You’ve lasted over two weeks! How does that feel?-Hai tenuto duro per oltre due settimane! Come ci si sente?

E' strano pensare di aver resistito due settimane e un giorno al binge. Cioè, è già successo altre volte solo che magari me ne rendevo meno conto dato non rispondevo ogni giorno a delle domande che mi rendevano consapevole di questa lotta con me stessa. Sono soddisfatta e sorpresa di me stessa, del fatto che anche davanti a uno stress abbastanza generale, io non sia ancora ricaduta nelle abbuffate. 
QUESTA VOLTA VOGLIO ARRIVARE FINO IN FONDO!

Vorrei poter dire che anche il resto va tutto bene. In realtà oggi non è così.
A parte il fatto che ho passato il Ferragosto a casa e da sola e che stasera lavorerò, cosa che mi importa relativamente dato che non è che abbia chissà quale voglia di uscire, sono a pezzi perché lei mi manca, e mi manca da morire.
Quando ho comprato le mie cricetine lo scorso anno ero già in uno dei periodi peggiori del mio disturbo. Inoltre mi sentivo sola e avevo il disperato bisogno di accudire e di amare qualcuno che potesse essere totalmente dipendente da me, che fosse piccolo e indifeso; i criceti sembravano l'animaletto perfetto. 
Adesso che lei se n'è andata per colpa di una malattia e non di vecchiaia, mi sento così impotente e incapace. Ho paura di non aver fatto abbastanza, di non essermi preoccupata a dovere, di non essermi accorta in tempo della malattia. Mi sento in colpa. Qualcosa è andato storto, e ora lei non c'è più.
Stamattina l'ho adagiata su un letto di cotone in una scatolina di cartone rilegata con un fiocco rosa e l'ho sepolta; ho coperto il terriccio con un ceppo di legno e le ho fatto fare una piccola croce da mio fratello. Domani andrò a comperare una piccola pianta in cui metterò la croce e la poserò sul ceppo. 
So che sembro pazza, ma mi sono sentita di prepararle il miglior luogo su cui riposare. 
Mi manca tanto.
Lascio i diari alimentari di ieri e di oggi, come promesso. 
Grazie a tutte per i commenti! Ogni giorno dedico almeno un po' di tempo a voi di Blogger, sento che siete importanti...
 Diario alimentare del 14 Agosto 2013
C: succo di prugna+1 fetta biscottata con 15 gr di Nutella (164 cal)


S: 2 fette biscottate (61 cal)
P: 1/2 mozzarella light fusa su fetta biscottata+insalata con pomodori e carote+1mela (255 cal)


S: 1 fior di fragola+2 carote+1 galletta+1 mela (208 cal)
C: 3 gallette di mais+1 carota+1 pesca+1 Mikado (151 cal)

TOT calorie ingerite: 839
TOT calorie bruciate: 270
NETTO: 569 cal

Diario alimentare 15 Agosto 2013
C: succo di prugna+ 2 cereal-yo (284 cal)


S: 2 carote (88 cal)
P: insalata con pomodori e carote+2 gallette di mais+1 pesca (161 cal)



S:  2 carote+1 mela (169 cal)


C: -
TOT: 701 cal

mercoledì 14 agosto 2013

#Day 14

Sono passate 2 settimane dall'ultima abbuffata. In quel giorno avevo abbandonato la sfida dei 50 giorni senza binge fermandomi alla tredicesima domanda.
OGGI POSSO DIRE FINALMENTE DI ESSERE DI NUOVO IN GARA.
Da adesso riprenderò a rispondere ogni giorno a una domanda, ripartendo dalla quattordicesima!

Giorno 14: Do you think your binging is emotional?-Pensi che il tuo binge sia emotivo?

Penso proprio di sì. O almeno nella maggior parte dei casi. E' raro che io mi abbuffi perché sia annoiata, o per semplice voglia di cibo; sì a volte può capitare che mi senta così spossata fisicamente da gettarmi letteralmente sul frigo. Ma nella maggior parte dei casi le abbuffate sono la via attraverso cui sfogo le mie emozioni, il nervosismo, l'ansia, la paura, la rabbia. Le considero una specie di percorso in cui incanalare i miei sentimenti negativi per poi eliminarli nello stesso momento in cui, col vomito, elimino il cibo. Anche se poi in realtà dopo un'abbuffata i sensi di colpa sono così tanti che l'umore non è affatto migliorato. Di questo fatto ho avuto la conferma stasera e durante altre mie liti con qualcuno. Infatti quando mi abbuffo e poi vomito è perché non sono riuscita a sfogarmi in nessun altro modo; invece stasera che ho urlato come una pazza fino a diventare paonazza, mi sono sentita così libera e leggera che non ho avvertito nemmeno minimamente il bisogno di abbuffarmi. Tranquilla, dopo la mia esuberante performance contro mio padre, ho finito di asciugare i capelli e sono venuta in camera al computer.
Ed è stata un'ILLUMINAZIONE.
Riscoprire di poter eliminare la rabbia attraverso altre vie, capire di poter non dipendere dal cibo nei momenti di sconforto, ed avere la consapevolezza che si sta molto meglio che dopo un'abbuffata è stato come ricevere una ventata d'aria fresca in volto.
Non che non lo sapessi già, ma oggi finalmente l'ho provato sulla mia pelle e me ne sono resa conto davvero.
Voglio ricordarmi di quanto mi sento sollevata stasera, voglio ricordarmelo ogni volta che cercherò il cibo per consolarmi.

PS: Mentre scrivevo il post ho assistito la mia piccola cricetina morente. Avrei voluto mettere anche il diario alimentare e magari dilungarmi di più, ma ora che è morta ho solo voglia di pensare a lei e a come darle la migliore sepoltura. Mi sento a pezzi, lei era una parte di me, ed ora vorrei solo sparire. Scusate, le lacrime bagnano la tastiera quindi vado.

martedì 13 agosto 2013

Vigliacca.

Dovrei fare tante cose.
E invece sono qua.
Tutti i giorni la stessa storia: mi alzo e conto calorie. Studio mentre penso alle calorie. Mangio e continuo a pensare alle calorie che ingerisco. Vado a letto e sogno un'altra me, una me magra, diversa, NUOVA.
E intanto la vita passa, e le scelte che dovrei prendere, gli obbiettivi che dovrei cercare di raggiungere se ne stanno lì, nel cassetto ad ammuffire, come se facessero parte dell'esistenza di qualcun altro.
A volte mi fermo davanti allo specchio e non mi riconosco; più che mai mi sento estraniata dal mio corpo, come se la mia carne fosse lì, ma la mia anima fosse al di fuori, che attende la riappacificazione finale.
Dovrei informarmi sulla facoltà di biologia marina, su come affrontare un possibile spostamento all'estero. Dovrei muovermi e organizzare il mio futuro.
Me lo ripete ogni volta la psichiatra. Ad ogni minima seduta, anche oggi.
E invece io sono qua, a riempire il mio cervello di futili numeri. Eppure mi sentirei morire se non facessi come faccio.
Sono una vigliacca che ha paura di prendere in mano la propria vita, che teme di sbagliare, di perdere. Io non sono una che accetta le sconfitte, soprattutto quando si tratta di sfide personali. Certo cerco di rialzarmi in fretta, ma ogni delusione intacca la mia autostima. In fondo, nell'anima, so che non voglio essere una perdente, ma che nel mio futuro voglio fare qualcosa di concreto, voglio realizzare i miei sogni, e voglio farlo con passione.
E invece sono qua, a procrastinare giorno dopo giorno, a rimandare al domani quello che dovrei fare oggi.
A scrivere diari alimentari e a preoccuparmi di dimagrire.
Quando troverò il coraggio di prendere in mano le mie giornate...?

D.A. di oggi
C: succo di prugna+2 gallette+15 gr di nutella+ caffè macchiato--->212 cal


S: carote+melanzane (2 fette)--->62 cal
P: 1 yogurt di soja+1 mela--->241 cal


S: 2 carote+1 pesca--->114 cal


C: 1 carota+1 galletta+1 mela--->144 cal
TOT: 774 cal