martedì 25 giugno 2013

Piccole ricadute.

Non ce l'ho fatta questi giorni a seguire i miei programmi. Sono stanca, proprio fisicamente. Giovedì ho un esame e, lungi dal volermi giustificare per questo, sto mangiando più del previsto...
Il rischio abbuffata è ALTISSIMO: ieri mi sono fatta mezza baguette con i pomodori, ma poi per fortuna l'ho vomitata. Oggi ho cercato di stare nelle mie 600 cal massimo, ma non ce l'ho fatta. Stavo per scoppiare e divorare la cucina con tanto di mobili, e sentendo proprio il bisogno fisico di mangiare mi sono riempita di carote, cetrioli e mela. Sono una stupida, smidollata. Sarò arrivata a 1000 calorie, CHE SCHIFO. Sensi di colpa a valanghe, che non se ne vanno nemmeno adesso, che ho visto il cibo scorrere dentro al water. Tutto questo mi sta uccidendo. Dovrei studiare ora, invece sono qui a massacrarmi il cervello perché non sono riuscita a rispettare i miei programmi. Basta un niente e tutta la giornata finisce nel cesso, insieme a quello che ho mangiato.
  A volte mi chiedo perché assieme al cibo non sia possibile vomitare la tristezza e l'amarezza, che se ne restano dentro al mio corpo a imputridire me e la mia vita.
Più mi impegno e più lo sconforto aumenta. Non mi bastano nemmeno più i risultati. Dimagrisco? BENE non mi basta perché voglio che accada più velocemente. E così l'INSODDISFAZIONE sgretola giorno dopo giorno i progressi raggiunti con tanta fatica. Qui con me un lurido corpo, 58.5 kg di grasso e amarezza. Lì in un orizzonte sempre più distante: i 50 kg, la leggerezza, la purezza, la soddisfazione. 

INDIFFERENZA è quello che provo nei confronti di tutto ciò che non è DIMAGRIRE.

ODIO verso il mio corpo.

Niente schemi né tabelle. Niente diete né programmi.

UNA SOLA REGOLA d'ora in poi: mangiare meno possibile.

6 commenti:

  1. Non devi provare per tutto indifferenza, ma anzi trovare nel tutto che ti circonda, la forza per star bene con te stessa. Anche a me tabelle e schemi vanno stretti, cerco di dare il mio meglio mangiando poco e facendo esercizio fisico appena posso. A volte è normale sgarrare, siamo umani tutto qui... Io oggi al lavoro non ho resistito a un bel piatto di riso freddo, stasera mangerò meno, nulla di più...dai che ce la fai e evita di vomitare! mangia poco, ma mangia! tieni lontano le abbuffate se poi devi vomitare tutto!!! abbuffate e vomitate sono un brutto tunnel non servono a risolvere niente è un circuito chiuso che si ripete costante e non risolve nulla.

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  2. Approvo tutto quanto detto da Yana... inoltre aver mangiato molte carote, cetrioli e mele non è una vera e propria abbuffata, perchè è tutto cibo sano che ti fa sentire gonfia e piena al momento, ma già domattina sarà scomparso :)

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  3. Ho paura che spesso il vomitare non aiuti soprattutto a livello d'anima..
    Mi dispiace tanto :((
    Cerca di reagire..di rompere questo circolo vizioso..

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  4. Tesoro capisco quello che provi, ma non avercela con te stessa... se sei sotto esami è normalissimo che la voglia di cibo aumenta! E se hai mangiato carote e cetrioli e mele (beata te che mangi solo questo se ti abbuffi) puoi stare tranquilla perchè ti sei solo riempita di ACQUA, niente di più, non preoccuparti!
    E' mille volte meglio così piuttosto che tu abbia mangiato altro e vomitato...davvero, vedrai che domani starai meglio
    Ti stringo <3

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  5. 1000 calorie non sono troppe. Domani andrà meglio. È una buona regola quella di mangiare il meno possibile ! Non ti ossessionare x le kcal..perché alla fine ti stressi solamente, 100 in più o in meno non ti cambieranno nulla, anzi. L'importante è non esagerare. 1 abbraccio

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  6. guarda che 1000 cal di cetrioli e carote è dura eh....

    quel vuoto è instinguibile fin tanto si pretenderà di condurre una vita così

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