mercoledì 24 luglio 2013

#Day 11

Giorno 11: What is the hardest thing you’ve had to do? It can be fitness, social, mental, etc.

E' difficile fare un excursus veloce di tutte le cose difficili che si hanno affrontato e individuare quella davvero più difficile. Tuttavia ho una tendenza a soffermare la mia concentrazione sull'ultimo anno di vita, in cui è iniziato il mio dca. La cosa più difficile e dolorosa che mentalmente mi ha sopraffatta è stata il primo incontro dalla psichiatra. Era contrariata quando mia madre mi ha proposto un'appuntamento con questa dottoressa; ero TOTALMENTE convinta di stare bene e lo sono stata per molto tempo anche durante le prime fasi della cura. Credevo che pesarsi ogni giorno, tenere un quaderno con tutte le calorie segnate e controllare tutto ciò che mangiavo fosse normale. Il primo appuntamento è stato tragico: mi sono sentita svuotata, mi sono vista crollare il mio mondo addosso. Non è stato tanto il fatto di confidarsi con un'estranea, quanto il fatto di avere le conferme da questa estranea che io fossi sulla via della malattia. Mi ricordo di aver pianto due giorni a fila dopo quel primo incontro e non volevo assolutamente continuare a fare le sedute di psichiatria. Mi sono ritrovata sperduta; non potevo permettere che una tipa qualsiasi arrivasse a sconvolgere la mia vita, a dirmi che quello che facevo non andava bene. Quel mondo per me era, e purtroppo è, prezioso. Ecco perché ho reagito così male. Qualcuno che nemmeno conoscevo, che non sapeva niente di me, ha osato toccare la cosa più fragile e importante di quel momento della mia vita. Solo che io nemmeno mi rendevo conto di dare così importanza a questa realtà. Sono stata davvero male, tuttavia piano piano ho accettato la cosa e ho continuato la terapia anche se non è stato facile per niente. Sono tuttora convinta che una buona parte di me non è disposta a staccarsi da questa realtà, e questo sta influenzando negativamente il mio percorso di psicoterapia.
Vi ringrazio per tutti i commenti che mi lasciate e per le visualizzazioni! Sono arrivata a 23'783 senza nemmeno accorgermi...siete adorabili! <3
Domani andrò a Mirabilandia e probabilmente aggiornerò direttamente venerdì...non vedo l'ora di svagarmi un po' e almeno passerò tutta la giornata in movimento, bruciando calorie.
Un bacio a tutte, ora passo da voi :D

8 commenti:

  1. Ciao bella :) hai un blog stupendo,complimenti..se vuoi passa da me,così potremo aiutarci nel nostro cammino verso la perfezione

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  2. Io ti leggo sempre cara :)

    Posso immaginare come ti sei sentita!

    Buona giornata e divertimento domani :))

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  3. Che bella mirabilandia ! :) guarda, ti capisco per la psicologa. Non lasciarti influenzare da lei. & se anche tu volessi tenere un diario delle calorie per tutta la tua vita ? È un tuo diritto. Non è che solo perché la maggior parte della gente non lo fa, non è normale. Chi è questa qui, seppur psicoterapeuta, per dirti cos'è la normalità ? Mah.

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  4. Divertiti anche per me a Mirabilandia :)))

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  5. Oh...secondo me ti senti un po' spaesata per colpa della psichiatra...perché é andata a colpire dove ti fa male di più! In parole povere ti ha sbattuto la verità su un piatto d'argento! Mmm...la verità fa male ma bisogna anche dire che sei libera di fare o tenere quello che vuoi tipo il diario alimentare, se uno é a dieta secondo me fa bene annotarsi quello che mangia basta che non diventa un'ossessione...devi essere forte! Non renderti schiava del tuo corpo...sei tu che comandi! Ricordatelo sempre!

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  6. Hai un bellissimo blog! Somiglia molto al mio di 3 anni fa, ma come cambio io cambia anche lui! Capisco come ti senta per lo psichiatra, non è facile affrontare un simile giudizio capace di travolgerci... Non ce l'avr ei fatta nemmeno io! Ma l'importante è che ciò ti abbia reso più consapevole delle tue azioni!

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  7. Mi è sembrato di rivedere il mio primo giorno al centro per DCA. La dietista, la psicologa, la psichiatra, che mi hanno detto "tu soffri di bulimia nervosa". La parte di me che l'ha sempre negato si è sentita trafitta.
    E' straziante sentirsi dire certe cose e vedere i propri castelli crollare a causa di sconosciuti. Ti capisco.
    Cerca di divertirti almeno a Mirabilandia, divertiti più che puoi!
    un bacio <3

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  8. Scusami se ti commento poco però sappi che ti leggo sempre. Mi rispecchio nelle tue parole, anche io ho sempre fatto una fatica allucinante a trovare il coraggio di andare da una psicologa/psicoterapeuta/psichiatra che sia, perchè da una parte restiamo convinte di stare bene e ci aggrappiamo con tutte noi stesse al nostro dca mentre dall'altra vorremmo uscirne, ma abbiamo paura di non farcela. Ed è sempre un dilemma...comunque credo che fare lo sforzo almeno e provarci sia sempre utile in un modo o nell'altro, anche se i risultati si vedono a distanza di tempo. E' una prova di coraggio verso noi stesse.
    Ti stringo <3

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